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Qui trovate le storie e le leggende delle Terre d'origine dei membri  .

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Le Montagne della Luna sono uno dei luoghi più freddi nel nostro mondo .  Le temperature raggiungono

i - 40° sui loro fianchi e nelle loro valli , ma sulle vette si toccano temperature che variano dai - 50° fino

ai - 60° . Solo poche creature soppravvivono a queste temperature ( Guardare " Le Nostre Terre " ) ,

fra di queste c'è il mio popolo " Gli spiriti del ghiaccio " con caratteristiche molto particolari : Oltre alla

resistenza alle basse temperature e alla scarsità di cibo , e il mantello bianco , una particolarità del

mio branco è l'aspetto , d'inverno il pelo è più folto , le dimensioni aumentano , la coda si allunga  e

 divide e gli occhi diventano azzurro ghiaccio . D'estate il pelo e la coda sono più corti , gli occhi gialli

e le dimensioni normali . Tutti i membri hanno il dominio sul ghiaccio ,  ogni lupo inoltre ha un potere 

proprio che varia da individuo a individuo . Non amiamo gli estranei e spesso gli " Spiriti del

ghiaccio "  non vengono avvistati per anni .

- Leggenda delle Anime di Ghiaccio  -

Narra una leggenda , che secoli fa un umano fosse giunto sulle Montagne della Luna ,

e che dal suo pugnale sporco di sangue di lupo fossero cadute 3 gocce sulla

neve fresca . Da queste naquero 3 cuccioli di lupo dal manto bianco e dalla capacità

di mutare forma al cambaire delle stagioni . I 3 lupi , Nam , jocelyn e Luk crebbero

 velocemente facendo affidamento l'uno su l'altro . Nam , era il capo , nonostante fosse

il più imprudente e sprezzante del pericolo . Aveva eriditato un potere speciale , oltre al

dominio sul ghiaccio , in comune con la sorella ed il fratello , un'innata particolarità lo

caratterizzava : La capacità di prendere forma umana . In seguito i 3 incontrarono altri 

lupi e fondarono un branco , tutti i cuccioli che avevano uno di loro come genitore ,

 nonostante figli anche di altri lupi , nascevano col mantello bianco e i poteri legati alla

montagna e al suo gelo . Nessuno dei discendenti ebbe il potere di Nam , ma si dice che 

il popolo  " Gli Spiriti del ghiaccio " non abbia perso questa capacità , ma che

 semplicemente non sappia come fare . Inoltre nelle ultime generazioni , i cuccioli nati

da un genitore dal " sangue di ghiaccio "e da un altro hanno perso i poteri legati agli

antenati .

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L'Isola dei Geysers si trova nei pressi della costa della regione dei Vulcani quiescenti ed è circondata

 dall'Oceano nordoccidentale. Originariamente si trattava di una penisola disabitata, ma in seguito al 

trasferimento del branco i lupi crearono un canale d'acqua largo circa 200 metri che la separò

 definitivamente dalla terraferma.  Il clima è mite e le temperature salgono esclusivamente quando 

qualche vulcano attivo nelle vicinanze erutta,inoltre spesso si verificano terremoti, e i lupi sin da 

cuccioli imparano a convivere con questi tremori. Le ultime generazioni,inclusa la mia, hanno

 sviluppato anche la capacità di prevenirli con largo anticipo,osservando il terreno circostante o le 

pozze d'acqua.Ciò li favorisce, perchè riescono ad avvertire gli altri di mettersi al riparo quando

 necessario. E' presente solo una piccola foresta,abitata esclusivamente da conigli e cervi. La mia 

terra natia si chiama così a causa dei numerosissimi geysers presenti:sono circa un centinaio,sparsi 

per il territorio, ed il più grande si trova proprio al centro dell'isola. Questo in particolare è per così dire 

speciale: erutta solo in prossimità di grandi eventi, siano essi positivi e negativi.Proprio per questo, è 

costantemente controllato da alcune vedette. Per quanto riguarda il mio branco d'origine, contava circa

 40 componenti adulti e più o meno sempre almeno cinque cuccioli. I ruoli erano assegnati in base al

 potere originario: i lupi con i poteri dell'acqua erano i curatori mentre quelli con i poteri della terra 

erano vedette e cacciatori. Coloro che come invece possedevano entrambi i poteri erano dei guerrieri. 

Purtroppo a seguito dell'invasione della mia isola questa si è spopolata ed è diventata per lo

 più un avamposto dei Lupi del Fuoco.

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Mediterrania è la terra natale della lupa Venus. Si tratta di un mondo immerso sott'acqua, ma un'acqua

 particolare: Quando ci si immerge in essa, si può respirare aria, come se si stesse sulla terraferma.

Purtroppo ora non ci sono più molti abitanti, perché per raggiungerla bisogna conoscere un passaggio

 segreto, e la maggior parte degli abitanti si sta stufando di vivere lì; Nonostante questo, Venus ama alla

 follia quel luogo, anche perché lì, non si sa come, in una sera qualunque un fulmine particolare (eh sì,

 ha oltrepassato l'acqua!) l'ha colpita, disegnandole sul pelo quei simboli blu che le permettono di 

comunicare con la natura.

Prima che mi unissi al branco vissi nella tana delle volpi per qualche tempo. Una volta che fui

 abbastanza grande da allontanarmi da quel piccolo e accogliente rifugio, cominciai a seguire

 Nywe, la mia mamma adottiva, alla ricerca di cibo nel bosco. Da allora non smisi piu di esplorare

 i dintorni della della foresta in cui ora vivevo, la quale veniva chiamata Isyldrim. Il suo nome ha 

origini antichissime, quanto le enormi sequoie che con le loro fronde sembrano toccare le nuvole. 

Furono i Druidi Verdi che battezzarono il bosco con questo nome che, nella loro lingua, significa

 "gioiello". In tempi remoti la foresta aveva costituito per la loro gente un rifugio sicuro per sfuggire

 dalle persecuzioni da parte di avidi e malvagi uomini invidiosi della loro sapienza e della 

loro saggezza. Gli ultimi Druidi Verdi morirono nella foresta molti secoli fa, ma prima di lasciare 

la vita terrena, per far sí che il loro sapere non andasse perduto, lo tramandarono in forma di fiabe 

e canti ai Sigilli, creature schive e misteriose, note per la loro abilità nel mimetizzarsi tra le foglie e

 la corteccia degli alberi. In questo modo i segreti dei Druidi Verdi non sarebbero mai stati dimenticati. 

Ancora oggi, se si ascolta con attenzione, mescolati ai fruscii delle foglie secche e ai cinguettii dei 

passeri tragli alberi, si possono sentire le flebili voci dei Sigilli che raccontano e cantano formule

 di incantesimi arcani.

In questo bosco abitano i protettori della natura. Sono un branco di lupi, dal pelo che varia dal

 marrone al nero, che hanno il compito di difendere il bosco e i particolari animali che lo abitano.

 La leggenda racconta che se fosse nato nel branco un lupo dal manto bianco sarebbe diventata

 la dea della Natura, detta da tutti Gyide. Nayse sarebbe dovuta diventare la la nuova Gyide ma 

il destino non ha voluto. La nuova dea è Tyuia, la migliore amica di Nayse, per il coraggio mostrato

 nel salvare il bosco da un incendio. Il bosco Gyide può mostrarsi crudele verso le persone che 

compiono del male, invece si rivela cortese verso chi compie del bene. Le creature 

che lo abitano sono varie e tutte molto particolari.

- La leggenda dei Quattro Re -

Si narra che un giorno giunse nel bosco una lupa bianca di nome Gyide, seguita dai 

suoi quattro cuccioli. Correvano, scappando da un grosso lupo che li attaccava. Sotto

 una enorme quercia Gyide sacrificò la sua vita per quella dei suoi figli. Alla sua morte

 il suo sacrificio fu ricompensato e il corpo della lupa fu inglobato nelle radici di enorme

 albero. Da esso nacque come una barriera protettiva che avrebbe protetto quel bosco

 per secoli. Intanto i quattro cuccioli, la cucciola marrone Ambra, il cucciolo nero Uran,

 il cucciolo grigio Teko e la cucciola bianca Calypso, crebbero e formarono il branco "Protector 

of Nature", comandato da tutti e quattro, ecco il nome della leggenda. Si pensa che solo 

Calypso non ebbe mai figli, motivo della scomparsa del manto bianco dal branco. Alla morte

 dei quattro re vennero seppelliti vicino, formando un quadrato. Dopo poco tempo sulle quattro

 tombe nacquero quattro grandi alberi, ognuno per ogni re. Solo in un giorno particolare, si

 pensa il giorno della morte di Gyide le foglie di ogni albero assumono il colore del proprio

 lupo creatore: grigio, bianco, nero e marrone. Ancor oggi i più grandi capobranco si recano

 fra gli alberi per chiedere consiglio ai quei quattro re che seppero comandare un branco, 

dividendosi i poteri.

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Un tempo vivevo nella Foresta Delle Due Lune, un posto magico in cui tutto sembra surreale. 

Un tempo gli uomini e le creature della foresta vivevano in pace ed armonia gli uni con gli 

altri in questo luogo; ma un brutto giorno gli umani decisero di reclamare questa terra come

 loro proprietà. La foresta venne distrutta e i gli animali con essa. Si dice che la foresta stessa

 si sia ribellata a questo comportamento scorretto degli uomini e che li abbia cacciati tutti quanti. 

- Il Drago della vita -

La leggenda narra che un drago sia giunto in questo luogo diversi anni dopo e che lo abbia

 riportato al suo antico splendore ma nessuno può accedervi. Per questo sull'ato di una 

montagna si staglia una grande porta. Si dice che solo  una lupa, che è collegata alla 

natura ed è di cuore puro, sia l'ultima sopravvissuta a quella strage e solo lei potrà riaprire il 

passaggio per raggiungere questa terra meravigliosa. In attesa di quel momento la porta è 

sigillata ed è nascosta dagli occhi curiosi di ogni essere vivente e le due lune che si stagliano 

nel cielo ne indicano la posizione alla prescelta in attesa del momento in cui scoprirà le sue origini.